Fano: 9 motivi per visitarla

Scritto da Chiara Silvestrini

È la terza città delle Marche.
Ricca di storia, cultura e buon cibo. È una città ospitale, con un centro storico incantevole e una zona mare accogliente e vivace, perfetta per una vacanza. 

Iniziamo a conoscerla. 

Fano ha molti appellativi.
È definita la Città di Vitruvio, la Città del Carnevale e la Città delle Bambine e dei Bambini. Ecco perché. 


1. La Fano Romana

L’antica Fanum Fortunae, è stato un importante centro durante l’impero romano, punto di arrivo della Via Flaminia alla costa adriatica. 
Dall’Arco di Augusto alle Mura Augustee, conservate per i due terzi, è evidente la volontà dell’imperatore di creare una città monumentale. 
Anche sottoterra troviamo i resti di un edificio dedicato al culto imperiale, l’Augusteum. Risalente alla fine del I secolo a. C. è visibile entrando alla MEMO – Mediateca Montanari, un luogo che organizza tanti eventi per tutte le fasce d’età. 
Per approfondire, potete visitare la sezione archeologica del Museo del Palazzo Malatestiano, che espone diversi reperti, e una visita al Museo della Via Flaminia dove si possono vedere parti delle murature originarie. Quest’ultimo è un museo senza oggetti ma dotato di strumenti per vivere la ricostruzione della Fano Romana in realtà aumentata. 
Interessante per tutte le fasce di età. 

 

2. Il Carnevale più antico d’Italia

Un documento conservato all’archivio di Stato di Fano parla dei festeggiamenti del Carnevale di Fano. 
Da quell’anno, per oltre un mese, Fano diventa una piccola Rio de Janeiro. Per 3 domeniche, sfilano per le vie del centro enormi carri allegorici, realizzati durante tutto l’anno dai maestri carristi. Da questi palcoscenici mobili non bisogna perdere il così detto “Getto”, ovvero il lancio di quintali di dolciumi sulla folla. 
Se il noto architetto Italo Rota sta progettando per Fano una vera e propria Fabbrica del Carnevale un motivo c’è. 

 

3. Il Teatro della Fortuna

Costruito tra il 1845 e il 1863, si trova nel trecentesco Palazzo del Podestà. 
Il cartellone spazia dall’opera, alla prosa, alla stagione concertistica. 
Il Teatro è visitabile ogni seconda domenica del mese durante la Fiera Mercato dell’Antiquariato e, per l’occasione, viene aperto l’ottocentesco sipario storico che raffigura un immaginario ingresso dell’Imperatore Cesare Ottaviano Augusto nell’antica Colonia Iulia Fanestris. 

 

4. L’ex chiesa di San Francesco

È un monumento a cielo aperto, privo del tetto, crollato con il terremoto del 1930. L’ex chiesa di San Francesco di origine medievale, fu completamente modificata nell’Ottocento. Al suo interno alcune tombe malatestiane, capolavori tardogotici di Filippo di Domenico e Leon Battista Alberti. 
Immaginate una Chiesa…poi alzate gli occhi e sopra di voi il cielo. 
Molto suggestiva. 

 

5. Il Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano

Difficile sintetizzare quanta cultura e storia potete vivere a Fano. Proviamo. 
I principali musei della città sono il Museo Archeologico e la Pinacoteca del Palazzo Malatestiano che, dal 1898, ospita le collezioni civiche. 

Al loro interno: 

  • la Sezione Archeologica con i più importanti reperti storici dalla preistoria all’età romana; 
  • la Sezione Ceramica e Numismatica: nella prima sono esposti manufatti dal XIV e XIX sec., nella seconda monete romane, medaglie malatestiane fino a quelle recenti della zecca di Fano; 
  • la Pinacoteca racchiude i più importanti dipinti realizzati tra la fine del XIII e XVIII sec. provenienti da chiese e collezioni private di Fano; 
  • la Sala Morganti è utilizzata per le mostre temporanee. 

 

6. Il porto e il mare

Il porto, fin dall’epoca romana, è stato il cuore pulsante di Fano e la pesca il propulsore economico della città. 
Da vedere: 

  • el Gugul: una piccola via, luogo simbolo dei pescatori fanesi; 
  • una passeggiata al tramonto sul molo dei trabucchi; 
  • la “passeggiata di Lisippo”: ammirando da una lato i murales che colorano il molo e la Marina dei Cesari e dall’altra… il mare. 

A Fano potete scegliere tra due tipologie di litorali: il “Lido”, sabbioso e la “Sassonia” con l’arenile in sassi. In entrambi i casi non mancano locali, servizi e spiagge attrezzate per gli animali. 
Da anni, le spiagge di Fano nord, Torrette e Sassonia ottengono sia il riconoscimento di Bandiera Verde per le spiagge a misura di bambino che quello di Bandiera Blu. 

 

7. Rigenerarsi all’Eremo di Monte Giove

Se volete isolarvi e lasciare un attimo il mare, potete visitare l’Eremo di Monte Giove. A pochi km da Fano, sulle colline che corrono verso l’entroterra, è il luogo ideale per rilassarsi grazie allo stile di vita dei tre monaci camaldolesi che vi abitano. Il tutto circondati da un panorama che si apre sulla costa e risale la catena appenninica fino al Monte Catria. 

 

8. Sport per tutti

Se invece preferite lo sport, la zona sportiva Trave è quello che fa per voi. 
È un centro polivalente dotato di una palestra, campi da calcio, tennis e baseball, un circuito per ciclismo e pattinaggio e una pista di atletica. 
Per gli skaters, l’Adriatic Bowl è una riproduzione della prima bowl al mondo, californiana, ed è definita una delle più belle bowl d’Europa. 
Con dimensioni massime di circa 18x24m, la struttura è aperta tutti i giorni e conta oltre 400 tesserati da tutta Italia. La struttura organizza lezioni individuali e non per aspiranti skaters di ogni livello ed età. Numerosi eventi richiamano atleti da tutto il mondo. 
Anche per chi non pratica, interessante da vedere. 

 

9. Piatti tipici 

Ogni anno a inizio settembre si celebra il BrodettoFest dove assaggiare il noto il Brodetto di Fano! Una zuppa di pesce povero, cucinato dai pescatori in mare. 
In prossimità del molo, troverete ovunque degustazioni di zuppe, laboratori per i bimbi e spettacoli. 
Imperdibile è anche la Moretta: una bevanda a base di caffè, alcolici e scorza di limone tipica ed esclusiva della città. 
Perfetta per digerire la zuppa di pesce! 
Dobbiamo aggiungere altro per farvi visitare Fano? 

Vi aspettiamo nelle Marche e al Raffaello Residence. 

Maggiori informazioni: 
Turismo Fano (https://www.turismofano.com/) 
Festival del Brodetto (https://www.festivalbrodetto.it/)  

 

Photo credit: Comune di Fano

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